Statuto


TITOLO I

Disposizioni generali

Art.1 – E’ costituita a norma dell’art. 36 del codice civile, un’associazione studentesca denominata “ In-formazione”.

L’associazione non ha fini di lucro, la sede legale è Via Predabissi 1, Milano

Art.2 – L’associazione si propone di sviluppare una rete informale tra gli studenti e tra studenti e assistenti sociali, fondata su una mentalità di partecipazione ed inclusione.

Concretamente l’associazione si prefigge di:

– Promuovere attività attinenti alla sfera sociale ( convegni, attività di volontariato, mostre, ecc..)

– Incentivare la partecipazione attiva degli studenti alla propria formazione

– Alimentare il confronto in una futura ottica d’equipe

– Promuovere il benessere del singolo e del gruppo all’interno del sistema formale e informale (linkage)

– Condividere le conoscenze didattiche del Servizio Sociale riguardanti corsi/materie condivisi

-Trattare tematiche di interesse attuale e sociale inerenti alla professione di a.s. attraverso una riflessione critica supportata da materiale di diversa natura e con l’intervento di esperti in materia

-Condividere esperienze didattiche, formative, professionali riguardo le tematiche trattate nell’incontro

L’associazione si costituisce ed è pensata per tutti gli studenti di Servizio Sociale ma non preclude la partecipazione di alcun individuo che voglia contribuire allo sviluppo della stessa.

Art 3 – Gli organi dell’associazione sono:

a) Il presidente

b) Consiglio Direttivo

c)  L’assemblea degli associati

 

 

 

TITOLO II

I soci

Art. 4 – Possono far parte dell’associazione le persone fisiche che abbiano presentato domanda di ammissione all’associazione e la cui domanda, consistente in una mail inviata ad un membro del consiglio direttivo, sia stata accettata dal Consiglio Direttivo.

I soci hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione.

E’ esclusa ogni limitazione del rapporto associativo in funzione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa.

I soci avranno diritto ad usufruire di tutti i servizi e le iniziative culturali, che rientrino nei fini istituzionali  dell’associazione.

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Art. 5 – Il socio che intenda recedere dall’Associazione deve darne comunicazione mediante e-mail all’indirizzo dell’associazione.

TITOLO III

L’ assemblea dei soci

Art. 6 – L’assemblea ordinaria dei soci , convocata su delibera del consiglio direttivo con preavviso di almeno 10 giorni, si riunisce in un ‘ aula dell’università Bicocca.

L’avviso di convocazione sarà inviato  tramite posta elettronica

Art. 7 – Assemblee straordinarie possono essere convocate  per deliberazione dei consiglio direttivo o su domanda di tanti soci che rappresentino perlomeno un decimo degli iscritti.

Art. 8 – Hanno diritto di intervenire all’assemblea tutti gli studenti che possano legittimamente rivendicare tale status, mentre per le votazioni sulle delibere hanno diritto al voto solamente gli associati.

Per la costituzione legale dell’assemblea è necessario l’intervento di tanti soci che rappresentino almeno il 50% degli iscritti. Non raggiungendo questo numero di voti la sessione è rimandata a non più di trenta giorni dalla prima convocazione ; nella seconda convocazione l’assemblea è valida qualunque sia il numero dei soci o rappresentati.

Art. 9 -L’assemblea delibera a maggioranza  dei voti presenti

Art. 10 – L’assemblea, nella prima riunione, elegge tra i soci  un presidente. Delle assemblee vengono redatti sintetici verbali a cura di un membro del consiglio direttivo.

 

 

 TITOLO IV

Il Consiglio Direttivo

Art. 11 – Il Consiglio Direttivo è nominato dall’ Assemblea ed è composto da non meno di 5  persone, e non più di 8.

Il Consiglio direttivo dura in carica dodici mesi.

In caso di dimissioni di consiglieri prima della scadenza del mandato il consiglio direttivo provvederà per cooptazione alla loro sostituzione. I consiglieri così eletti rimarranno in carica fino alla fine del mandato

Art. 12 – Il consiglio direttivo realizza le iniziative deliberate dall’ Assemblea dei soci in ordine all’attuazione degli scopi dell’associazione.

Art. 13 –Il Consiglio direttivo si riunisce ogni volta che sia necessario, su proposta del presidente o di almeno un quarto dei consiglieri.

Art. 14 – Le deliberazioni del consiglio direttivo sono prese a maggioranza dei voti degli associati.

Le deliberazioni sono valide con la presenza di almeno un quarto dei consiglieri.

Art. 15 – La firma e la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte a qualsiasi autorità giudiziaria, di fronte agli organi universitari e del diritto allo studio sono conferite al presidente.

Art. 16 – Il presidente è uno studente iscritto regolarmente all’univeristà, e dura in carica fino a che tale status non cessa.

Tale ruolo ha puramente uno scopo formale e rappresentativo, non ha poteri aggiuntivi ed ha gli stessi diritti di qualsiasi altro associato, né più né meno.

Nel caso in cui ci sia necessità di rieleggere il presidente, sarà indetta una riunione speciale per affrontare la votazione. La votazione sarà svolta solo se a tale incontro saranno presenti, almeno, il 50% degli associati.

 

TITOLO V

Gestione finanziaria

Art. 16 – Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da:

–        Contributi derivanti da bandi universitari

–        contributi degli associati, ovvero: 1) una quota d’iscrizione di euro 10

2) una quota semestrale di euro 10

–    contributi da enti pubblici o privati

Art. 17 – La gestione finanziaria sarà svolta da un contabile dell’associazione,eletto dagli associati, il quale dovrà custodire  tutti i fondi, e dovrà mantenere monitorato costantemente, trascrivendole su un diario, tutte le entrate e le uscite. Infine ha il dovere di tenere aggiornati, costantemente, sia il consiglio direttivo che tutti gli associati del budget globale e delle spese svolte. Il suo incarico dura un anno.

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