Sto frequentando il terzo anno del corso di laurea in Servizio Sociale. Sono quasi alla fine e, al di là dei progetti scolastici e lavorativi che ho in mente per il mio futuro, sto portando avanti anche progetti personali. Come si suol dire, sto cercando di spiccare il volo e uscire dal nido: vado a vivere da sola.
Le cose a cui pensare sono davvero tante! Spese, conti, burocrazia….l’arredamento!
Nell’affrontare tutte queste novità mi sono preoccupata di fare delle scelte sostenibili, non solo per me, ma anche per la comunità. Grazie a diverse conoscenze sono approdata ad una realtà molto interessante, la Cooperativa di Mano in Mano, e ha pensato che fosse utile pubblicizzarla e condividere con i miei compagni di corso che come me si trovano a dover conciliare la vita da adulti con la sostenibilità.
La Cooperativa di Mano in Mano è un’impresa sociale, che affonda le sue radici nell’esperienza delle comunità di vita di Villapizzone e Castellazzo, organizzate nell’associazione Mondo di Comunità e Famiglia.
Da ormai molti anni queste due comunità si sostengono attraverso lo sgombero di cantine, solai, appartamenti e attraverso attività di riciclo e di riuso del materiale sgomberato.
Successivamente l’attività è cresciuta professionalmente ed è nata la Cooperativa che, con circa 40 soci, 4 dipendenti e 30 persone svantaggiate, è una delle più importanti risorse di questo tipo in Italia.
Negli anni alle prime due comunità si sono aggregate molte altre collocate in tutto il territorio nazionale.
Attualmente la cooperativa, attraverso lo stipendio ai propri soci, sostiene sei comunità.
Dal 1999, anno in cui è stata costituita, ad oggi la Cooperativa Di Mano in Mano, in collaborazione con le comunità di ACF e altre realtà sociali, ha accolto al suo interno circa 300 tra giovani ed adulti in difficoltà, attraverso contratti di Borsa Lavoro e Lavoro Ergoterapico. Obiettivo principale è aiutare queste persone a reinserirsi nel mondo del lavoro.
La cooperativa collabora strettamente con i Servizi Sociali di Milano, il Ministero di Grazia e Giustizia, l’Asl, la Caritas Ambrosiana e molte altre associazioni.
La Cooperativa Di Mano in Mano organizza molte attività; interessante è quella dei Mercatini dell’usato di Milano e di Cambiago, in cui è possibile trovare antiquariato, modernariato, libri, quadri, vestiti, oggettistica, dischi, elettrodomestici e chi più ne ha più ne metta!
Le motivazioni per acquistare in un mercatino dell’usato sono le più varie, dalla moda del vintage alla ricerca del risparmio. Ci sono poi delle motivazioni che affondano nell’ecologia: la consapevolezza legata alla salvaguardia dell’ambiente e alla ricerca di uno stile di vita più eco-compatibile.
Infatti acquistare oggetti di seconda mano non significa solo prevenire la produzione di nuovi rifiuti ma significa anche cercare di ottimizzare l’energia contenuta negli oggetti stessi, è un consumo critico e sostenibile.
Infine se si vuole acquistare presso i mercatini dell’usato della cooperativa si può porre l’attenzione su un aspetto sociale. Come scrivono sul loro sito i soci della cooperativa: “Acquistare presso i nostri mercatini dell’usato significa acquistare un prodotto con un valore aggiunto, un posto dove si lavora, si cresce, si comunica, si vive e si impara a vivere un tempo della vita. La nostra esperienza é qualcosa di rivoluzionario, che cerca strade nuove e diverse per una migliore qualità di vita.”
Dulcis in fundo, la Cooperativa Di Mano in Mano si propone di perseguire e raggiungere quattro obiettivi principali:
1- creare un involucro lavorativo per i soci attraverso l’auto-sostentamento.
2- accogliere il fratello che bussa alla loro porta, ragazzi e adulti svantaggiati provenienti da vari ambiti del territorio.
3- testimoniare una cultura lavorativa alternativa, attenta prima all’uomo che al profitto;
4- promuovere la cultura del recupero, del riciclo e del ri-uso prestando attenzione all’ambiente.
Insomma, mi sembra che sia una realtà interessante e che valga la pena di tenerla da conto.
Spesso è difficile conciliare sostenibilità e art design, ma la Cooperativa Di Mano in Mano ci offre una possibilità concreta di provarci!
Bianca Ravasi